Per colpa dei turisti, leonessa marina resta vicino al corpicino senza vita del suo bebè e piange lacrime di disperazione.

Ancora c’è gente che ha il coraggio di dire che gli animali non hanno sentimenti. Il sentimento profondo di una madre verso un figlio non conosce specie o età. La perdita di un figlio è uno dei dolori più grandi che esistono nella vita di ogni creatura vivente ed è chiaro anche nelle immagini che si vedranno nel video. Basterebbe un po’ di rispetto da parte dell’uomo perché milioni di creature sulla terra, possano vivere in pace. Ma l’essere umano non ha la minima idea di cosa significhi questa parola, e tra quelli che ne conoscono il significato, molti preferiscono arricchirsi o non gli importa di recare male ad esseri viventi innocenti.

Questa storia ha avuto luogo in California negli Stati Uniti, in una zona protetta e vietata al pubblico, dove hanno fatto “irruzione” dei turisti curiosi. Queste azioni da parte dell’uomo possono causare immensi danni, come in questo caso. Gli animali possono subire un forte spavento, causando aborti spontanei alle madri incinte, e causando un enorme dolore, com’è successo a questa povera leonessa marina, che dopo aver perso il suo piccolo, ha pianto e gridato per ore mentre i turisti riprendevano, si possono addirittura vedere le lacrime di disperazione della povera mamma distrutta dal dolore.

L’attivista Andrea Else Hahn, ha saputo dell’accaduto e ha rintracciato, il video straziante per caricarlo sui social, con lo scopo di sensibilizzare le persone e istruirle su ciò che può accadere quando si agisce in completa ignoranza infrangendo le regole. Certamente i turisti non volevano che accadesse questo, ma dopo che il danno è stato fatto, non c’è più rimedio se non cercare di diffondere ciò che è accaduto affinché non si ripeta. Il video vi strazierà il cuore, il dolore che si percepisce dalla leonessa marina è davvero tanto e certamente mostra sentimenti profondi.

Articoli correlati