Clienti di un locale volevano che un senzatetto e il suo cane uscissero dal locale, ma poi arriva una persona che fa la differenza. I due ospiti non si aspettavano che la loro vita sarebbe cambiata da quel momento.

Un senzatetto, insieme al suo cane, sono entrati in un negozio, ma la gente presente è scappata via perché non volevano avere vicino una persona con quell’aspetto. Qualcuno, per fortuna, si è comportato diversamente.

David è un clochard che ha come sola ricchezza il suo cane. Un giorno sono entrati in un locale di Starbucks per bere un caffè caldo (pagata, non regalato!) e utilizzare il wi-fi gratuito.  Le stesse cose che fanno tutti quelli che entrano nei locali di questa catena.  Tanti clienti, scandalizzati dall’abbigliamento del barbone e dal suo cane, hanno abbandonato il locale lamentandosi che i due non emanavano buon odore.

Hombre sin hogar en Starbucks

Certo, i barboni non hanno tante possibilità di fare la doccia e il bucato, eppure, quell’uomo, divideva quel poco che gli offriva la vita, con il suo cane. Tante persone più profumate commetto crimini aberranti nei confronti degli animali.

Mentre l’uomo sorseggiava il caffè, il cane dormiva sotto di lui. Non disturbavano nessuno e il locale è così grande che non infastidivano certo qualche avventore.

Poco dopo è entrato nel locale Eric Jason Peña, il proprietario del locale.

Perro

Nessuno sapeva che da lì a qualche istante la vita dei due senza tetto sarebbe cambiata per sempre.

Le persone guardavano in modo sgradevole David e il suo cane, ma alcuni bambini non erano per nulla infastiditi e si avvicinarono per accarezzare Legacy, il cane dell’uomo.

Hombre sin hogar

Eric, invece, era incuriosito da quell’uomo e si avvicinò per parlare. David raccontò che con Legacy aveva camminato da Seattle a Tumwater per 60 miglia. Vivevano sempre insieme, lui e il cane. La cosa che più amareggia David è che lui, veterano come tanti altri, dopo aver rischiato la propria vita per la patria, è schivato dalla gente, ignorato, abbandonato a un destino di oblio. In effetti, negli Stati Uniti che si ritengono così democratici, sono tanti i veterani invalidi che vivono come barboni perché meglio dimenticarsi di loro che ricordare i propri errori.

Eric y Legacy

A quelle parole, Eric ha deciso di fare qualcosa. Ha offerto la cena a David e a Legacy e poi ha regalato degli stivali nuovi a David.

L’uomo e il cane hanno ringraziato prima di riprendere il loro viaggio ed Eric gli ha dato tutto il cibo che potevano portarsi appresso.

David y Legacy

Quando sono usciti Eric ha sentito che David sussurrava a Legacy: “Te lo avevo detto, che Dio si sarebbe preso cura di noi!”

Eric si sentiva diverso e strano. Era un po’ malinconico perché credeva che non avrebbe mai più rivisto quei due! Invece si sono incontrati ancora e a quel punto Eric ha deciso di avviare una campagna per raccogliere dei fonti.  I soldi serviranno a costruire un piano sopra al locale di Eric e diventerà la casa di David e Legacy

Eric, David y Legacy

Finalmente la società riconoscerà il valore di un veterano come David e la fedeltà di un cane come Legacy.

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