Cagnolone anziano in un rifugio mette la zampa su una donna e le fa sapere che è giunta la sua ora (VIDEO)

Le probabilità di adozione per un cane anziano diminuiscono drasticamente con l’avanzare dell’età. Difatti, le richieste arrivano soprattutto per gli esemplari più giovani, in perfetta forma e stato di salute. Quello delle foto aveva passato anni della sua vita in un rifugio di Los Angeles. Era glabro in alcune zone del corpo e i visitatori lo ignoravano. Ai volontari dispiaceva tantissimo, sapendo quanto avesse ancora da offrire, se solo gliene avessero dato l’opportunità. Talvolta, la vita sa essere davvero ingiusta, soprattutto nei confronti delle anime più dolci e gentili. Il Fido aveva perso la gioia.

Cane nella gabbia

Ogni giorno sembrava non finire mai. Tutto solo, sembrava quasi dimenticato da Dio e il sogno di trovare una famiglia, pronta a schiudergli i cancelli di casa, si allontanava a vista d’occhio. Un giorno, però, una donna di nome Emma, volontaria del Northwest Dog Project, lo vide. Il tempo di uno scambio di sguardi e già se ne era innamorata perdutamente. A prescindere dalle aspettative di vita, desiderava fargli capire la bellezza di sentirsi amati. Dunque, presentò la richiesta di adozione, che venne prontamente accettata dallo staff di soccorritori, che salutavano il piccolo con un misto di felicità e di tristezza: ne avrebbero sentito la mancanza.

Cane felice

Una volta portato a casa, il Fido fu nutrito, ma presto vennero a galla dei grossi problemi fisici. Lo stomaco non smetteva di crescere, al che Emma lo condusse in una clinica, dove apprese una terribile notizia. Il medico ravvisò nel “bambino peloso” una grave insufficienza cardiaca.

Andava sottoposto a un intervento chirurgico immediato, anche se le chance che superasse la notte erano ridotte al lumicino. Con la delusione nel cuore, Emma salutò il cane anziano, preparata a qualsiasi sviluppo. Al risveglio, si recò presso la struttura ed ebbe una sorpresa, molto positiva: il trovatello si era ripreso! Le mise una zampa sulla spalla: era giunta la sua ora… di vivere!

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