Cagnolino resta accanto al suo amico investito a vegliarlo. La scena straziante (VIDEO)

Sul web sono apparse delle immagini davvero strazianti che mostrano come un cagnolino tanto fedele abbia vegliato il suo amico a quattro zampe. Lo sfortunato cagnolino che stava ricevendo “assistenza” dal suo compagno, un Husky, era esanime in mezzo alla strada. Pare abbia perso la vita a causa di un incidente nel traffico. L’amico fedele ha persino cercato di svegliarlo nel mezzo del caotico tram tram del traffico cinese.

L’husky marrone, quelle che si vede sdraiato in mezzo alla strada, è rimasto ucciso per colpa di un’auto di passaggio. Ci troviamo nella provincia di Zhejiang, in Cina e questo evento è stato ripreso da una videocamera e sui social ha commosso tantissime persone. Il cagnolino più chiaro, quello color crema, si agitava e abbaiava come se fosse in uno stato di incredulità. Stava davanti al suo amico morto e probabilmente non sapeva bene cosa fare per lui. È rimasto lì finche non sono andati a prenderlo e portarlo via da lì.

Come riporta People’s Daily Online il tragico incidente sarebbe avvenuto nella città di Nianli, nella città di Quzhou. L’husky resta sdraiato immobile sulla strada, mentre il suo amico fa un po’ “da guardia del corpo” per quella mezz’ora in cui tutto intorno il mondo scorre tranne loro.

Anche se il cagnolino color crema emetteva diversi suoni, il suo compagno a quattro zampe non si svegliava, non rispondeva. Una scena davvero drammatica. Il cane è visibilmente rattristato per il tentativo fallito di svegliare il cane in terra. Alcuni curiosi si sono radunati sul ciglio della strada, ma nessuno di loro è stato in grado di spiegare esattamente cosa abbia causato l’incidente stradale.

Circa mezz’ora dopo, il cagnolino color crema è stato richiamato dalla padrona. Proprio così. A un certo punto, riferiscono i presenti, è arrivata una donna vestita di nero e ha chiamato il nome dell’husky. Un poliziotto, a quel punto, le ha chiesto se fosse la proprietaria dei cani. La risposta, gelida, è stata solo: “Sì”.

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