Cagnolino dorme giorno e notte attaccato alla mamma per rassicurarla: il momento è commovente (VIDEO)

Il randagismo è un problema che affligge la maggior parte delle metropoli e delle città di grandi dimensioni. Il fenomeno, spesso sottovalutato dalle amministrazioni locali, è prima di tutto un problema per i randagi stessi. Sottoposti ad una vita estenuante in continua ricerca di cibo o di un giaciglio per passare la notte, questi animali sono esposti a moltissimi pericoli. Dal traffico alle intemperie questi poveri animaletti sono costretti ad affrontare sfide per la sopravvivenza ogni giorno. Molte organizzazioni no profit cercano di prestare assistenza ai randagi bisognosi, ma non riescono ad aiutarli tutti.

Animal Aid è l’organizzazione coinvolta in questa storia, che una volta ricevuto una segnalazione su un randagio colpito da rogna è intervenuta in suo soccorso. La rogna nonostante non sia una malattia molto grave, se non è curata immediatamente può essere molto pericolosa per la salute del cane. Lo stadio avanzato della malattia infatti espone la pelle ad infezioni, parassiti e possibili scottature solari che a lungo andare potrebbero essere fatali.

I soccorritori di Animal Aid hanno fatto di tutto per aiutare il cane, cercando di avvicinarlo con del cibo per portarlo al rifugio. Il cane però, evidentemente spaventato, non si lasciava avvicinare con facilità. Nonostante gli sforzi dei volontari il cane non si lasciava avvicinare e sembrava volesse rimanere a tutti i costi in strada. Davanti all’insolito comportamento i soccorritori hanno cercato di capirne di più. In poco tempo hanno capito che il cane in realtà era una mamma in cerca dei suoi piccoli.

Una volta avvicinata la mamma, l’hanno seguita fino a trovare i suoi cuccioli. Il primo cucciolo che è stato ritrovato era in buone condizioni di salute, ma il secondo, che hanno chiamato Coco, aveva bisogno di cure. Il cucciolo infatti soffriva di scabbia e l’infezione si era estesa anche agli occhi. Debole e confusa, una volta che è stata presa in braccio da un volontario, è stata riconsegnata alla madre. I volontari si sono quindi prodigati nel portarli tutti e tre al rifugio per curarli e trovargli una nuova casa.

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I veterinari li hanno visitati e curati, ma i cuccioli erano ancora visibilmente spaventati

La mamma era affetta da scabbia e le cicatrici sul suo corpo erano evidenti. Il veterinario del rifugio ha quindi prontamente curato il cane con un antibiotico topico e bagni medicali. Grazie al duro lavoro dei veterinari e ad una buona alimentazione, le speranze di guarigione della madre erano sempre maggiori.

I veterinari hanno quindi visitato Coco, il cucciolo ritrovato per secondo. La situazione era preoccupante e Coco era fortemente sottopeso e latargica. Anche lei è stata sottoposta alle stesse cure per la scabbia che erano state prestate alla madre. Grazie all’impegno dei volontari del rifugio, la mamma ed i suoi cuccioli si sono tranquillizzati ed hanno continuato il loro percorso riabilitativo.

Quando una volontaria è arrivata con una grande ciotola di cibo, i cani all’inizio erano un po’ preoccupati. Ma una volta che la volontaria si è inginocchiata e ha mostrato loro che aveva solo le migliori intenzioni e un delizioso piatto di cibo, i cani si sono avvicinati e hanno iniziato a mangiare. La scena ha emozionato tutti i presenti.

La famigliola di cani, finalmente al sicuro poteva vivere in tranquillità in attesa di adozione, ma Coco sembrava ancora terrorizzata. Riusciva a dormire solo quando stava rannicchiata vicino al corpo della mamma. La scena di questa cucciola magrolina e fragile attaccata alla mamma ha emozionato tutti!

I progressi delle cure non hanno stentato a vedersi e Coco si è rapidamente ripresa. La famiglia di amici a quattro zampe sembrava sempre più in forze e finalmente giocavano tra loro. La cosa che più ha impressionato i volontari è stato però il comportamento di Coco rispetto la madre. La piccola cagnolina infatti sembrava imitare in tutto e per tutto ciò che la mamma faceva. Se la mamma si grattava, anche lei si grattava; se la mamma andava a bere anche lei beveva. Coco non aveva occhi che per la mamma che li aveva salvati e tenuti al sicuro prima dell’arrivo dei volontari.

Il video che alleghiamo vale più di mille parole ed è una straordinaria prova di amore verso la propria mamma. Ringraziamo a nome di tutti gli animalisti Animal Aid che è riuscita a salvare questa amorevole famiglia e a dargli la vita dignitosa che tutti gli animali meritano.

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