Cagnolino disperso riappare dopo due mesi in una grotta a 150 metri sottoterra

Perdere il proprio amico a quattro zampe è una sensazione davvero molto brutta. Molte persone tuttavia, non perdono mai le speranze di ritrovare i propri cani, anche dopo molto tempo, e la storia di Abby potrebbe far ritornare la speranza a molte persone. Abby era scomparso il 9 giugno, e per due mesi i suoi proprietari non ne hanno avuto traccia, fino al giorno in cui, durante un’escursione di alcune persone, il povero Abby è stato ritrovato all’interno di una grotta, a 150 metri sottoterra. Nessuno sa da quanto tempo stesse lì, e come avesse fatto a sopravvivere, ma adesso Abby è tornato a vivere felicemente con la sua famiglia.

Credit: Facebook/ @Rick Haley

Kathy e Jeff Bohnert avevano perso il loro cane, Abby, il 9 giugno, e da quel giorno ne avevano perso completamente le tracce. La sua famiglia sapeva che aveva avuto sicuramente qualche problema, e per questo motivo era impossibilitato a tornare.

Tuttavia, due mesi dopo i funzionari della Cave Research Foundation hanno deciso di organizzare un’esplorazione all’interno delle grotte di Perryville con un gruppo di bambini. Ad un certo punto, i bambini hanno esclamato di aver visto un povero cane nelle profondità della grotta.

Credit: Facebook/ @Rick Haley

Una sorpresa inaspettata

Keene, accendendo la torcia, ha visto una cosa sconcertante. Un povero cane si trovava a 150 metri sottoterra, tutto sporco e con il pelo arruffato. Non persero tempo, e si prepararono subito al suo salvataggio. Rick Haley, un altro membro della squadra di escursionisti, ha avvertito le autorità e ha caricato il cagnolino all’interno di una borsa, in modo da poterlo trasportare fuori.

Dopo 15 minuti di percorso, finalmente riuscirono a uscire dalla grotte con il cagnolino, che ha potuto finalmente riabbracciare il suo proprietario. Adesso ci vorrà un po’ di tempo per riabituarsi alla luce e per rimettersi fisicamente, ma la cosa importante è che è stata salvata e può tornare a vivere felicemente con la sua famiglia.

Credit: Facebook/ @Rick Haley

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