Cagnolino anziano e in gravi condizioni ritrova la propria famiglia umana dopo 3 anni grazie al microchip: era stato smarrito

Smarrire il proprio animale domestico è un’esperienza da non augurare a nessuno. Ci si sente impotenti e, se le ricerche risultano vane, si arriva a perdere la speranza nella possibilità di rincontrarlo. Così, un padrone che perde di vista il proprio cane può passare anni a domandarsi che fine abbia fatto, dove si trovi, se abbia trovato una nuova famiglia o se un giorno, finalmente, potrà riabbracciarlo.

Le storie di ricongiungimento, come quella che state per leggere, ci insegnano però che le tecnologie possono davvero venire in nostro aiuto. La presenza del microchip può davvero permettere di dare a queste vicende un lieto fine. E’ il caso di Binky, un cagnolino di 18 anni che si era allontanano da casa da molto tempo. Un giorno, un uomo aveva notato Binky in mezzo alla strada. Era evidente che le sue condizioni di salute non fossero delle migliori, così il signore ha deciso di portare il cane presso il Dorchester Paws, un rifugio per animali a Lowcountry, nella Carolina del Sud (USA).

Effettivamente, Binky aveva svariati problemi di salute, oltre che il pelo molto arruffato, denti e unghie rovinate. Inoltre, il suo corpo era completamente coperto di pulci. Era evidente, dunque, che il cane non riceveva cure umane da molto tempo. Ma poco dopo ecco la scoperta sorprendente. Scannerizzando il microchip, i volontari dell’associazione hanno appreso che il cagnolino aveva dei padroni, e che questi si trovavano a 6 ore di auto. Non restava che ricongiungere Binky con i proprietari, che sicuramente lo stavano cercando da molto tempo.

Il video del ritrovamento è davvero commovente. Immaginate l’emozione che i padroni possono aver provato nel momento in cui hanno rivisto e riabbracciato il loro compagno di vita dopo un lunghissimo periodo di distanza forzata. Giunti sul luogo, infatti, i membri del rifugio hanno scoperto che la famiglia di Binky aveva perso le sue tracce da ben 3 anni! Siamo sicuri che sia Binky, sia i suoi proprietari saranno per sempre riconoscenti alle persone che hanno permesso di dare un lieto fine a questa incredibile storia.

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