Cagnolino abbandonato lungo la strada attende per giorni che i padroni lo tornino a prendere

La storia di Nugget è una vicenda di abbandono che dovrebbe far rifletterci sulle conseguenze di questa pratica sempre più diffuso, soprattutto nel periodo estivo. Si stima che circa 200 milioni di cani vivano in strada in condizioni precarie. In moltissimi casi si tratta di cani che hanno subito l’abbandono da parte di chi si era assunto una responsabilità che non è stato in grado di mantenere.

Adottare un animale domestico, soprattutto un cane, non è un gioco. Qualora si compia questa scelta bisogna tenere a mente che i cani necessitano di molte cure e di specifiche accortezze. Nel caso in cui non si disponga di tempo e spazio adeguati per questo impegno bisognerebbe ammettere di non essere le persone adatte ad adottare un cane. Spesso, infatti, le motivazioni dell’abbandono sono legate alla mancanza di questi fattori.

Forse le ragioni dietro al crudele abbandono di Nugget sono state proprio queste. Non lo sappiamo, ma ciò che è certo è che gli ex padroni di questo cagnolino lo hanno scaricato in strada come fosse un oggetto. L’aspetto più assurdo della storia è che Nugget, credendo che i proprio padroni sarebbero tornati a recuperarlo, ha atteso per giorni nello stesso punto lo avevano lasciato.

Ha aspettato per giorni senza avere a disposizione acqua né cibo, finché una donna lo ha notato. Quando ha avvistato quell’esserino indifeso sul ciglio della strada ha provato una profonda tristezza e il desiderio di salvarlo a tutti i costi. Così, lo ha condotto in una clinica veterinaria, dove gli specialisti hanno sottoposto Nugget a tutte le cure necessarie. Quando il recupero è terminato, la donna ha potuto portare a casa il suo nuovo amico a quattro zampe.

La sensibilità di questo cagnolino dovrebbe far riflettere sulla profondità della coscienza dei nostri compagni animali. Inoltre, dovrebbe indurre a condannare la totale mancanza di empatia da parte di alcune persone.

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