Baby delfino: un’altra vittima dell’ignoranza umana. Turisti stressano il piccolo neonato per farsi dei selfie.

Purtroppo si leggono spesso queste notizie dolorose. Non capisco come faccia la gente ad essere così crudele e irrispettosa della vita altrui e della natura solo per il puro capriccio di scattarsi una foto. Far morire un animale per una fotografia!

Questa è l’ennesima notizia di qualcuno che per un selfie uccide un animale. Il fatto è avvenuto sulle coste spagnole nella spiaggia di Mojocar in Almeria.

Los turistas asustaron al bebé delfín a la muerte – para tomarse selfies

Una giornata come tante fino a quando un cucciolo di delfino è rimasto bloccato vicino all’arenile. Il piccolo era solo, senza sua madre ma le persone che lo hanno visto, invece di aiutarlo a tornare in alto mare, hanno fatto la cosa peggiore che potevano fare. Tutte le persone che erano in mare a fare il bagno si sono avvicinate al povero delfino per scattare foto con il piccolo che stava lottando per la sua vita.

Nessuno si è preoccupato della sua vita. Erano tutti esclusivamente impegnati a fare selfie. Se l’evoluzione della tecnologia deve portare a questo, sarebbe meglio che sparisse, la gente era meno incivile una volta. Adesso, la moda dei selfie, sembra aver fagocitato le capacità mentali di alcune persone che ritengono più importante una foto di una vita.

Un uomo, finalmente, ha capito quello che stava succedendo e ha allontanato le persone dal delfino per poterlo liberare e rimettere in mare, ma purtroppo era troppo tardi! Il piccolo delfino è morto a causa dello stress provocato dalle persone e dalla situazione, se lo avessero liberato e mandato in mare subito, sarebbe sopravvissuto.

Equinac, un’organizzazione che si occupa della salvaguardia della fauna marina in provincia di Almeria ha detto:

“ I cetacei sono animali molto sensibili allo stress. Inoltre il delfino era cucciolo  e la gente che si era accalcata attorno all’animale toccandolo e facendo confusione gli ha creato un’insufficienza cardiorespiratoria che lo ha portato velocemente alla morte.”

Impariamo che nessuna vita, vale più di un selfie!

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