Con l’estate gli animali stanno volentieri all’aperto. Ci sono in agguato molti pericoli per i nostri amici pelosi.

Quando arriva l’estate, gli animali stanno volentieri all’aperto e, in particolare cani e gatti, mettono il naso ovunque. Durante la bella stagione, però, ci sono in agguato molti pericoli per i nostri amici pelosi. Un esempio sono le api! Gli animali domestici sono molto sensibili alle punture degli insetti e fra le più dannose e dolorose ci sono quelle delle api.

Tutti i proprietari di animali devono essere preparati ad affrontare il problema.

Oltre ad essere molto dolorose, le punture delle api, possono scatenare reazioni allergiche negli animali.

Se vi accorgete che l’animale è stato punto, dovete mantenere la calma perché il panico è un grande nemico delle emergenze. Inoltre dovete cercare di calmare l’animale e non agitarlo. Accarezzatelo, parlategli a voce bassa e fategli un impacco freddo sul gonfiore, questo aiuterà a lenire un po’ il dolore.

Probabilmente si presenta un forte gonfiore, ma in 24 ore dovrebbe sparire. Siccome non è possibile sapere se l’animale è allergico (a meno che non sia già capitata una situazione del genere) è bene rivolgersi al pronto soccorso veterinario, saranno loro a dirvi come poter riconoscere una reazione allergica e se è necessario portarlo dal veterinario.

Comunque potete controllare il corpo del vostro animale, quando è allergico, infatti, non presenta solo il gonfiore nel punto in cui è stato morso, ma in diversi altri punti del corpo e ha difficoltà di respirazione.

Le reazioni alle punture delle api, per gli animali, sono le stesse di quelle degli umani e, in caso di reazione allergica, si può avere shock anafilattico, vomito e gonfiore evidente delle zone ghiandolari.

Se non si interviene immediatamente, l’animale non sopravvivrà al trauma. I punti più esposti alle punture delle api, per gli animali domestici, sono le zampe e il muso, quindi sono i primi da controllare.

Chiedete delucidazioni al vostro veterinario, vi informerà sicuramente su tutte le precauzioni da adottare.

Articoli correlati