E’ Stato Appeso E Colpito Fino A Perdere La Vita Mentre Riprendevano La Scena Per Metterla In Rete, Firmate La Petizione Per Una Giusta Condanna

E’ successo in Calabria lo scorso giugno, un cane randagio ha avuto la sfortuna di imbattersi con i peggiori rappresentanti della razza umana. Quattro ragazzi senza nessuna pietà ne compassione, hanno preso il cane e lo hanno appeso per colpirlo ripetutamente con un bastone come se stessero giocando alla pignata, prima di porre fine alla sua vita. Mentre compivano questo terribile atto, hanno filmato tutto e postato il video in rete dando vita ad un ondata di rabbia da parte di animalisti e non.

Secondo i ragazzi è stata una specie di punizione perché sospettavano che il cane in questione avesse sbranato delle pecore. Il gesto dei 4 mostri ha causato tantissima rabbia e tante sono state le lacrime versate, dalle migliaia di  che hanno visto “l’esecuzione” nel video. I ragazzi verranno processati per dei reati che non prevedono il carcere, ed è stato proprio questo a scatenare l’ira di migliaia di Italiani, animalisti e associazioni per la difesa degli animali, che hanno manifestato in molte città Italiane e hanno dato il via a petizioni per chiedere giustizia.

Angelo, è stato battezzato il povero animale indifeso, ha dovuto subire la perversione di ragazzi chiaramente squilibrati. Non vi posteremo il video perché non ci piace diffondere certe atrocità che colpirebbero duramente la sensibilità dei lettori, né vogliamo rendervi partecipi dei particolari dell’esecuzione ma la popolazione è piena di rabbia e tutti vogliono una pena severa per chi ha compiuto queste azioni. A quanto pare qualcuno, tra cui il loro avvocato, richiedono la pena minima e cercano di sminuire l’accaduto dicendo che due di loro sono sotto terapie da psicologi e che non si rendevano conto di ciò che stavano facendo.

Simili individui sono pericolosi sia per gli animali che per le persone, e certe azioni non devono restare impunite. Ci sono però anche persone che sono rimaste perplesse nel vedere tanta solidarietà, tante manifestazioni e rabbia per una cane. A queste persone vogliamo spiegare una cosa: Angelo non era solo una cane, Angelo è diventato un simbolo, il simbolo dell’innocenza, è il ricordo della violenza compiuta su un essere innocente, un essere che poteva essere, un bambino, un anziano o un disabile. Chi manifesta per una punizione severa, non sta manifestando solo per Angelo ma per tutti coloro che indifesi hanno subito cose terribili da persone senza cuore, oserei dire senza anima. Un gesto del genere deve essere severamente punito come la gravità di ciò che rappresenta, deve esserci una punizione esemplare che faccia capire chiaramente che per atti del genere ci sono gravi conseguenze. Se desiderati che sia fatta giustizia per Angelo e che questa giustizia sia d’esempio, firmate la petizione e condividete affinché altri conoscano e firmino per questa causa.

PETIZIONE DA FIRMARE

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