Da Accumoli, la storia di una gatta che porta il cibo ai suoi cuccioli rimasti tra le macerie
I volontari che operano nelle zone terremotate non potevano credere a ciò che è successo davanti ai loro occhi ad Accumoli, borgo in provincia di Rieti, devastato dal terremoto del 24 agosto. Borgo, rimasto completamente abbandonato, quì non torna mai nessuno, eccetto i volontari, che si occupano di portare cibo e conforto a tutti gli animali rimasti nei cortili, nelle recinzioni delle case ormai deserte e dove ai proprietari è vietato accedere per motivi di sicurezza.
Tutti i giorni, i volontari cercano tra le macerie, in questo paesaggio spettrale, colonie di gatti, rimasti senza padrone e si occupano di loro come possono. Ma la loro sorpresa e commozione è stata tanta quando hanno visto una gatta rimasta sola e con la coda spezzata, che prendeva del cibo dalle mani dei volontari e spariva, incurante del pericolo in mezzo alle macerie.
Una mamma gatta che non conosce paura, questa, ribattezzata appunto mamy coraggio, sì perchè questo cuore di mamma, aveva nascosti, tra mura franate e massi tre adorabili gattini tigrati. È per loro, che il felino faceva la spola, dall’avamposto dei volontari, alla tana, con quello che poteva trasportare in bocca.
Una volontaria incredula e con il cuore gonfio di tenerezza ha subitaneamente ripreso la scena, che stà facendo il giro del web e dei social. “Lei non è scappata lasciando i suoi amori”, ribadisce la ragazza che si occupa degli animali abbandonati a se stessi.
Troppo spesso sottovalutati, gli animali ne avrebbero da insegnare agli uomini, anche in fatto di maternità. Questo, di mamma gatta è un non raro esempio di come anche gli animali, al pari e forse più degli uomini, dimostrano istinto materno e capacità di accudire i propri cuccioli. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che spendono parte del proprio tempo ad accudire gli animali in qualsiasi circostanza si trovino. Per vedere il video clicca quì
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