Mentre versava lacrime, una giraffa si è avvicinata a un’auto chiedendo disperatamente aiuto

Purtroppo, ancora oggi molti animali sono vittime della cattiveria dell’uomo, che agisce senza scrupoli facendogli del male. Bai Xinyi , una giornalista taiwanese, ha assistito a una scena davvero triste e commovente. Una povera giraffa in lacrime stava cercando disperatamente aiuto, dato che aveva dei fili che stringevano fortemente il suo collo. Il povero animale stava provando moltissimo dolore, a causa di qualche trappola lasciata da qualche cacciatore clandestino. Invece di preservare le specie e trattarle con cura, molte persone preferiscono pensare ai propri scopi e dar retta alle tradizioni locali, distruggendo qualcosa di importantissimo. Fortunatamente la giraffa ha incontrato delle persone dal cuore d’oro che hanno chiamato subito i soccorsi, salvandola.

La giornalista ha deciso di documentare tutto nel web, in modo da far comprendere fino a che punto riescono ad arrivare alcune persone. L’animale si aggirava nei pressi del settore dell’area Masai, e il suo volto esprimeva una tristezza unica. Aveva dei fili che stringevano fortemente il suo collo, probabilmente una trappola messa da alcuni cacciatori clandestini.

Una scena davvero triste

La donna era andata per girare un documentare sull’Africa, ma non si sarebbe mai aspettata di assistere a una scena così triste. La donna, commossa, ha voluto sfogarsi sopra il suo profilo, in modo da sensibilizzare questa cattivissima pratica.

“Questa giraffa era in piedi davanti alla nostra macchina e potevamo vedere le lacrime uscire dai suoi occhi. Non abbiamo capito molto finché non ci siamo avvicinati e abbiamo visto che il suo collo era circondato da un filo di metallo spezzato . Penso che volesse che chiedessimo aiuto”,

racconta Xinyi.

Purtroppo le giraffe sono molto ricercate dai bracconieri per via della loro carne, della loro pelle e dei loro denti. Questi vengono trasportati per lo più in Asia, dove vengono utilizzati per creare delle sostanze speciali. Inoltre, alcuni pensano che che il midollo spinale e il cervello della giraffa serva addirittura per curare l’HIV.

Fortunatamente la donna ha chiamato il ranger della zona, che, dopo averla sedata, è riuscito a togliere il filo che avvolgeva il suo collo, salvandole la vita.

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