Scimmia ferita riacquista la voglia di vivere grazie alla compagnia di un gattino (VIDEO)

Quando questa scimmia ferita è stata salvata, la sua voglia di vivere era andata completamente via. Avni, il nome dell’animale, aveva delle ferite davvero molto gravi sopra il suo corpo. La scimmietta si trovava a Dhanotu, in India, quando un brutto giorno è stata protagonista di un incidente, da cui è rimasta folgorata. Prima di allora, viveva in una fattoria insieme ai suoi proprietari, ma dopo l’incidente, è stata abbandonata. Fortunatamente ha ritrovato la voglia di vivere grazie alla compagnia di un gattino, che è stato un vero e proprio miracolo per lei. Da quel giorno, i due sono diventati inseparabili, passando intere giornate insieme.

Quando è rimasta coinvolta nell’incidente, la povera scimmia ferita è rimasta sola. I suoi proprietari non voleva sostenere le spese del veterinario, lasciando il povero animale in una situazione tragica. Fortunatamente alcuni soccorritori sono venuti a conoscenza della sua situazione e sono andati subito a salvarla, portandola all’interno di un rifugio a Peepal.

Se nessuno l’avesse aiutata al più presto, non ce l’avrebbe fatta. Dopo vari esami, i medici si sono resi conto che la sua situazione era più grave del previsto. Infatti, il suo incidente aveva intaccato uno dei suoi arti, e questo ha costretto i medici ad amputarlo. Nonostante stesse ricevendo molto affetto dai volontari, la scimmia si mostrava sempre triste e depressa. Aveva perso la voglia di vivere, e questo ha spinto il personale a cercare una soluzione per il suo stato d’animo.

Tuttavia, un giorno come tanti è arrivato nella sua vita Billo, un gattino che ha stravolto completamente la scimmietta. Il gatto si trovava come lei nel rifugio, e una volta conosciuti, i due sono diventati degli amici inseparabili. Grazie alla sua compagnia, l’umore di Avni è totalmente cambiato, uscendo dalla sua depressione. Ancora oggi, i due passano gran parte della giornata insieme, facendosi forza a vicenda.

“Billo si è seduto con lei nella sua gabbia e Avni si è aggrappata alla sua zampa come se fosse sua madre”,

racconta uno dei volontari.