Donna finisce la maratona con un cucciolo randagio in braccio che ha salvato lungo la strada

Per alcune persone, lo spirito di competizione va oltre ogni sentimento. Tuttavia, sebbene Khemjira Klongsanun abbia alle spalle molte gare e un buon spirito competitivo, ha deciso di mettere la maratona in secondo piano per salvare un povero cucciolo randagio raccolto dalla strada. Dopo sole 7 miglia, durante una maratona a Bangkok, in Thailandia, la donna ha visto questo cucciolo indifeso per strada, fermandosi e portandolo con sé fino alla fine della corsa. Adesso il piccolo vive felicemente con lei, insieme ai suoi fratelli cani.

Per questo cagnolino randagio, incontrare una donna come Khemjira Klongsanun è stata una vera e propria fortuna. La donna si trovava a fare una maratona a Bangkok, in Thailandia, della lunghezza di ben 26 miglia. Dopo solamente 7 miglia, ha visto questo povero cucciolo indifeso lungo la strada, e ha deciso di seguire il suo cuore.

Una scelta saggia

Così ha raccolto il piccolo cane e lo ha tenuto in braccio per tutto il tempo, portandolo con sé fino al traguardo. Ha deciso di non lasciarlo a nessuna persona tra il pubblico, in quanto sentiva già un legame molto forte con lui. Così, arrivati al traguardo, la donna ha salutato le persone che la incoraggiavano per il suo gesto meraviglioso.

Tuttavia, la ragazza voleva accertarsi che nei paraggi non si trovasse la mamma e i suoi fratelli, così è tornata nel punto in cui l’aveva trovata. Non trovando nessuno, ha deciso di portare il cane a casa sua, adottandolo e dandogli il nome di Nom Chom.

Khemjira ha portato subito il piccolo dal veterinario, che fortunatamente si trovava in buona salute. Così è iniziata la nuova vita per Nom Chom, insieme alla sua nuova famiglia e i suoi fratelli canini, con cui si è ambientato davvero in fretta.

Nom Chom ha cambiato totalmente vita, grazie a una donna dal cuore molto grande che ha deciso di mettere da parte la sua competizione per lui. Adesso si sta godendo la vita a pieno, giocando ogni giorno con i suoi fratelli.

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