Anche le mosche pensavano che fosse morto, la trasformazione di un cane

A volte i miracoli avvengono. l’hanno trovato steso per terra, immobile. Sembrava morto. Anche le mosche pensavano che fosse morto. Il suo respiro era quasi inesistente. La temperatura del suo corpo era al limite della sopravvivenza. I battiti del cuore si sentivano a malapena.

I volontari di Animal Aid Unlimited si sono avvicinati e l’hanno avvolto in una coperta, per ridurre al minimo lo stress durante il trasporto. Il cane si era ormai arreso e aspettava la sua fine rassegnato. Ma una luce nei suoi occhi era rimasta. E attraverso quella luce urlava, con tutte le sue forze che voleva vivere.

Arrivati al rifugio, un veterinario l’ha visitato. La sua situazione era pessima e nessuno sperava che ce l’avesse fatta. Ma la sua forza interiore lo teneva in vita. Bisognava fare tutto il possibile per salvarlo.

Hanno cominciato a medicarlo e a nutrirlo. Giorno dopo giorno Oliver, questo è il nome che i volontari gli hanno dato, è diventato più forte. Ha preso un po’ di peso e, sentendosi amato e coccolato, è tornato ad essere vivace e giocherellone come dovrebbero essere tutti i cani.

Il suo straordinario percorso ha lasciato tutti a bocca aperta. Nessuno pensava che un cane in quelle condizioni poteva essere salvato. hanno sperato, hanno pregato e hanno fatto tutto quello che potevano ma ci speravano poco. Invece Oliver ha dimostrato di essere un combattente, con una voglia di vivere enorme. Una volta guarito, ha trovato anche una persona che l’ha accolto nella sua casa e gli ha aperto il suo cuore. Oliver ha conosciuto finalmente l’amore e le coccole, grazie ai volontari di Animal Aid Unlimited. Senza di loro, la sua storia si sarebbe conclusa diversamente.

La sua storia è la dimostrazione che non è mai troppo tardi e che bisogna sempre tentare l’impossibile. Non dobbiamo mai arrenderci e non bisogna mai restare indifferenti. noi possiamo fare la differenza tra vita e morte.

Articoli correlati